L’Agenzia Investigando, esegue accertamenti, per conto del datore di lavoro, per controllare i dipendenti che sono assenti dal lavoro per:
- malattia;
- per i permessi ex legge 104;
- congedi parentali (legge 53 del 2000);
- per ingiustificato motivo.
Precisiamo che il lavoratore che è assente per malattia o per un permesso ex legge 104, non è agli arresti domiciliari e nel periodo della sua assenza può, per diverse motivazioni, uscire di casa ed assentarsi per un imprecisato tempo. Quindi l’attività dell’investigatore privato non dovrà limitarsi nel riportare gli orari di uscita o di entrate del lavoratore, me bensì, nell’osservare con occhio attento i contenuti e i dettagli degli spostamenti al fine di evidenziare gli elementi rilevanti per un giudizio finale.Per quanto riguarda i presunti abusi sui permessi ex legge 104. In effetti tale violazione non si limita ad una mera inadempienza contrattuale del lavoratore ma bensì ad un illecito ai danni dell’INPS e della collettività. Anche se la legge 183/del 2010 ha modificato la caratteristica della continuità nell’assistenza dei permessi ex legge 104 e quindi nella ricorrenza del permesso sono, si, previste delle assenze purché però, nel corso della giornata venga comunque prestata assistenza per un periodo temporale superiore al periodo dell’allontanamento.
In tali circostanze non c’è lo svolgimento di alcuna prestazione lavorativa poiché c’è, in capo al lavoratore, una sospensione dell’obbligazione di eseguire attività lavorative – venendo meno quindi il concetto di adempimento o inadempimento previsto nell’art.2, l’attività dell’investigatore privato può considerarsi lecita. L’art.5 non impedisce che la certificazione medica prodotta dal lavoratore assente possa essere contestata dalle circostanze di fatto da cui si evince l’insussistenza della malattia o l’inidoneità della stessa ad incidere sulla capacità operativa del prestatore.
In questo contesto, l’investigatore privato può accertare le circostanze di fatto idonee a contestare il certificato medico del dipendente.